Servizio Civile Universale
Avviso pubblico
Servizio Civile Universale: bando 2024
AVVISO COLLOQUI PER LA SELEZIONE DEGLI OPERATORI VOLONTARI
data dei colloqui: 5 aprile 2024
In ragione della provenienza dei candidati i colloqui saranno svolti esclusivamente on line
Il link sarà comunicato 24 ore prima dell’avvio dei colloqui che si svolgeranno secondo il seguente schema:
Lorenzo Antonelli ore 15
Guendalina Francesconi ore 15.30
Giulia Giammaria ore 16
Virginia Schianini ore 16.30
Michela Tassi ore 17
Diego Tulli ore 17.30
Servizio Civile Universale, online il bando per 52.236 volontari. 225 nelle aree protette del Lazio Home/News/Servizio Civile Universale/Servizio Civile Universale, online il bando per 52.236 volontari. 225 nelle aree protette del Lazio
Entro il 15 Febbraio alle ore 14 è possibile avanzare la propria candidatura per diventare Volontario di Servizio Civile Universale in oltre 2000 progetti in Italia e all’estero. Accedendo al portale www.scelgoilserviziocivile.gov.it è possibile avere tutte informazioni e navigare nelle descrizioni dei progetti divisi per ente, area tematica e geografica. Possono candidarsi tutti i cittadini italiani, comunitari o non comunitari residenti stabilmente in Italia dai 18 ai 28 anni e possessori di identità digitale SPID.
I progetti prevedono una durata di 12 mesi per 25 ore settimanali e una retribuzione di € 507,30.
225 volontari saranno operativi nei progetti di enti facenti parte della rete delle aree protette del Lazio.
In particolare, per quanto riguarda le aree protette del Lazio sono previsti 225 posti.
I 225 operatori saranno avviati in servizio in 8 progetti, afferenti a 2 programmi di intervento, da realizzarsi principalmente nelle aree protette della Regione Lazio (Parco dei Monti Ausoni, Riserva Naturale Monte Navegna e Monte Cervia, Parco Monti Simbruini, Parco Castelli Romani, Parco Appia Antica e Parco Bracciano e Martignano); in alcuni comuni del territorio dei Parchi (Cineto Romano, Montorio Romano, Guidonia Montecelio, Subiaco); nel Parco Faunistico dell’Abatino e presso la Procura di Tivoli.
I progetti hanno una durata di 12 mesi con un monte ore annuo di 1.145 ore e un orario di servizio pari a 25 ore settimanali.
Gli operatori volontari selezionati sottoscrivono con il Dipartimento un contratto che fissa, tra l’altro, l’importo dell’assegno mensile per lo svolgimento del servizio in € 507,30 salvo incremento sulla base della variazione, accertata dall’ISTAT.
Per poter partecipare alla selezione occorre individuare il progetto di SCU su cui essere impegnati tramite la piattaforma https://www.scelgoilserviziocivile.gov.it/
Per accedere all’elenco dei progetti di SCU in Italia e all’estero occorre utilizzare il motore di ricerca “Scegli il tuo progetto in Italia” Cliccando il tasto CERCA (senza effettuare una scelta negli altri campi proposti) si ottiene l’elenco completo di tutti i progetti.
Per effettuare la ricerca dei progetti delle aree protette occorre selezionare: https://www.politichegiovanili.gov.it/servizio-civile/bandi-e-avvisi-di-servizio-civile/bandi-di-selezione-volontari/scegli-il-tuo-progetto/?bando=93048&gazzetta=64&estero=0
Va indicato il codice dell’Ente Proponente:
• SU00424 (Riserva Naturale Monte Navegna e Monte Cervia)
• SU00347 (Parco Naturale Regionale dei Monti Ausoni)
Nella pagina di dettaglio del progetto viene visualizzato anche il numero delle domande pervenute per quella sede; questo dato è aggiornato al giorno precedente la visualizzazione.
Dopo aver selezionato il progetto d’interesse, sarà possibile scaricare la scheda di progetto attraverso il link pubblicato oppure attraverso i siti: www.scuborghieareeprotette.it; https://www.parchilazio.it/montiausoni;
www.navegnacervia.it;
nonché attraverso il portale www.parchilazio.it e nei siti degli enti di accoglienza appartenenti alla Rete di Servizio Civile Universale “Scu Borgi e Aree Protette” (Parco Monti Simbruini, Parco Castelli Romani, Parco Appia Antica e Parco Bracciano e Martignano).
Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it.
Le domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le ore 14.00 del 15 febbraio 2024.
Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda occorre avere:
1 – I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedervi esclusivamente con SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).
Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le informazioni su cosa è SPID, quali servizi offre e come si richiede. Per accedere alla piattaforma DOL occorrono credenziali SPID di livello di sicurezza
2.2 – I cittadini di Paesi appartenenti all’Unione europea e gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, qualora non avessero la disponibilità di acquisire lo SPID, potranno accedere ai servizi della piattaforma DOL attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento, secondo la procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa
Ulteriori informazioni possono essere richieste alle e-mail dedicate:
parcoausoni@regione.lazio.it
serviziocivile@navegnacervia.it
serviziocivile@parcolucretili.it
Il Parco dell’Abatino partecipa al progetto: La cura dei cammini e della fauna selvatica
I posti disponibili sono sei .
Per la fauna selvatica continua ad essere pressante la necessità di potenziare le attività di cura e alloggiamento nei confronti di quei soggetti che non non sono in grado, momentaneamente o permanentemente, di permanere nel loro habitat naturale. Tra l’altro esiste da tempo una richiesta di cittadini che, imbattendosi in animali selvatici in difficoltà, chiedono alle istituzioni riferimenti chiari su come comportarsi e sulle strutture a cui rivolgersi. Nel sito del Parco sono riportate le principali attività che vi sono svolte e rispetto alle quali gli interventi di recupero, cura ed eventuale rilascio sono elementi preminenti. L’apporto dei volontari dello SCU risulta importante per portare avanti tale missione.
Le principali attività previste dal progetto sono: a) recupero e cura della fauna selvatica in difficoltà b)adeguamento degli interventi destinati alla prima degenza tenendo conto delle diverse esigenze degli animali ospitati c)nuovi arricchimenti ambientali e preparazione delle strutture in vista di un possibile rilascio o di una permanenza a tempo indefinito degli esemplari non in grado di essere rimessi nei loro habitat di origine